IntroduzioneCon il termine cefalea si indica un generico dolore localizzato a livello del capo; la cefalea è un disturbo molto comune, tanto che l’80% della popolazione accusa almeno un episodio di cefalea all’anno. Show
Non tutte le cefalee sono uguali, si possono infatti differenziare per
Complessivamente è poi possibile distinguere le cefalee in:
La cefalea da sinusite rientra nel gruppo delle cefalee secondarie, poiché direttamente dipendente dalla sinusite (una condizione caratterizzata da infiammazione e congestione dei seni paranasali). La cefalea da sinusite ha le seguenti caratteristiche:
Questo tipo di cefalea è molto importante dal punto di vista clinico per diversi aspetti:
Tra i rimedi naturali più efficaci, che approfondiremo meglio in seguito, ricordiamo:
AnatomiaI seni paranasali sono delle cavità ossee pneumatiche (ripiene d’aria), scavate nel massiccio facciale. I seni paranasali comprendono:
I seni si formano lentamente nel corso dello sviluppo e altrettanto lentamente avviene la loro pneumatizzazione:
Questo dato è molto importante, perché, data la loro immaturità in età infantile, la patologia sinusale non è così frequente come nell’adulto e comunque, qualora dovesse svilupparsi una patologia a carico dei seni, nel bambino molto piccolo, più frequentemente sarà interessato il seno etmoidale. Pertanto un bambino che accusi cefalea frontale, difficilmente avrà una cefalea da sinusite, dunque dovranno essere indagate altre cause, come fattori eziologici. CausaIn condizioni normali i seni paranasali comunicano con le cavità nasali attraverso dei piccoli passaggi di circa 2 millimetri, che consentano un costante rifornimento d’aria. Inoltre i seni, come le cavità nasali, sono forniti di:
In base al meccanismo patogenetico la sinusite può essere classificata in:
In base all’andamento, la sinusite può essere:
In base all’estensione del processo infiammatorio, la sinusite può essere:
Sinusite rinogenaLe cause della sinusite rinogena sono particolarmente numerose e comprendono tutti quei fattori che possono modificare le cavità nasali, in maniera
Tra le più comuni ricordiamo ad esempio:
Meno comunemente può essere causata da:
Sinusite odontogenaLe cause della sinusite odontogena invece comprendono:
Il mal di testa da sinusite solitamente è gravativo, viene cioè percepito come un senso di peso o come una pressione esercitata a livello delle sedi di proiezione facciale dei seni; si localizza in particolare al centro del viso, in corrispondenza dei seni interessati:
iStockc.com/Bastun In basa alla localizzazione del processo, il dolore può essere:
Solitamente l’infiammazione rinogena coinvolge simultaneamente tutti i seni, pertanto saranno coinvolti tutti i punti dolorosi. Nelle sinusiti odontogene, invece, il dolore comincia a livello del seno mascellare, per poi estendersi ad interessare gli altri seni. La sintomatologia dolorosa spesso tende ad irradiarsi a livello dell’arcata dentale superiore (soprattutto nelle sinusiti mascellari), a livello mandibolare o auricolare. Il dolore può essere costante o fluttuante, può subire modifiche nel corso della giornata, esacerbandosi al mattino ed alleviandosi alla sera. Sia esso costante o fluttuante, spesso il dolore viene in genere peggiorato da:
La durata del dolore è variabile, a seconda della durata della causa di fondo, da
Il dolore è spesso accompagnato da edema (gonfiore) al volto in corrispondenza del seno infiammato e spesso associato anche ad un modesto rossore. Solitamente la cefalea da sinusite rinogena acuta è associata ad una spiccata sintomatologia nasale:
Le sinusiti rinogene croniche (legate prevalentemente ad alterazioni strutturali delle cavità nasali), raramente si manifestano con sintomi nasali così manifesti, ma più frequentemente si presentano con la cefalea con tipica localizzazione centro facciale, associata ad un’insufficienza nasale (difficoltà respiratoria con il naso) e ad altri sintomi a carico delle vie aeree superiori (otiti medie ricorrenti) più sfumati rispetto alle forme acute. La sinusite odontogena si associa a:
Qual è la differenza tra un mal di testa sinusale e un’emicrania?È piuttosto comune scambiare un’emicrania per un mal di testa da sinusite, perché diversi sintomi come dolore facciale, congestione nasale e naso che cola sono comuni ad entrambe le patologie; in caso di emicrania, tuttavia, la secrezione nasale è chiara, mentre in caso di sinusite è sicuramente più comune osservare un muco nasale di colore più accentuato e, spesso, anche febbricola. ComplicanzeSe non trattata tempestivamente, la sinusite può diventare pericolosa; le complicanze più rilevanti si presentano nel caso della sinusite etmoidale del bambino piccolo, quando la flogosi potrebbe propagarsi alle strutture contigue, poiché le ossa dei seni paranasali sono più sottili ed è più facile che l’infezione possa estendersi.
DiagnosiLa diagnosi precoce è fondamentale per instaurare la terapia adeguata ed evitare il sopraggiungere di complicanze.
Diagnosi differenzialeSebbene la cefalea da sinusite sia molto diffusa, frequentemente si rivela essere un errore diagnostico. Infatti se la diagnosi di sinusite acuta odontogena, rinogena infettiva, o allergica è molto semplice (data l’associazione a sintomi tipici e molto evidenti), diagnosticare una sinusite cronica sulla base dei soli rilievi clinici è molto riduttivo. Purtroppo troppo spesso l’iter diagnostico si ferma all’anamnesi ed esame obiettivo, spingendo il medico di base a porre diagnosi di cefalea da sinusite, senza inviare il paziente allo specialista otorinolaringoiatra. È molto frequente che pazienti che credono di soffrire di cefalea da sinusite, siano invece interessati da altre forme di cefalea (emicrania o cefalea tensiva), poiché la localizzazione del dolore è grossomodo simile. Nella diagnosi differenziale sono molto utili i sintomi associati:
Cura e rimediSolitamente la sinusite rinogena, soprattutto quella virale, regredisce spontaneamente dopo qualche giorno, favorendo la risoluzione della cefalea. Per questo motivo, almeno nelle prime fasi, è utile non assumere alcun farmaco per il trattamento, anche se è comunque possibile utilizzare dei rimedi per alleviare la cefalea. Rimedi naturali
Rimedi farmacologiciAccanto ai rimedi casalinghi può essere utile l’associazione di decongestionanti nasali, sotto forma di spray o cerotti, che possono aiutare la respirazione e favorire la riduzione della congestione della mucosa nasale. Qualora questi rimedi non dovessero essere sufficienti e la cefalea dovesse essere intensa, è possibile associare comuni antidolorifici, preferibilmente a base di paracetamolo, ibuprofene o simili. Qualora la sinusite dovesse persistere, a questi rimedi di base si associano:
Accanto a queste misure universali, si assoceranno trattamenti differenti, in base all’eziologia specifica:
A cura della Dott.ssa Mariangela Caporusso, medico chirurgo Articoli ed approfondimenti
Link sponsorizzatiCosa vuol dire quando ti fa male il naso?Solitamente la causa è di tipo virale, ma non si escludono anche infezioni batteriche o più raramente infezioni fungine. Inoltre, anche alcune situazioni anatomiche come la deviazione del setto ansa o l'ipertrofia dei turbinati, predispongono all'insorgere di sinusiti e infiammazioni.
Come capire se il mal di testa è da sinusite?Il mal di testa da sinusite si presenta, infatti, come un dolore che pulsa costantemente, localizzato non solo a livello della fronte ma anche a livello facciale, e attorno a occhi e guance. In genere, ad essere colpita è solo metà volto e il fastidio è più intenso nelle prime ore della giornata.
Cosa prendere per dolore al naso?Cure Farmacologiche. Decongestionanti nasali (da utilizzare per un breve periodo): pseudoefedrina (es. ... . Corticosteroidi spray: fluticasone (es. ... . Corticosteroidi da assumere per os o per via endovenosa: metilprednisolone (es. ... . Antitussivi: nel caso la sinusite fosse accompagnata anche da tosse.. |