Informativa Cookie
Utilizziamo i cookie per personalizzare contenuti ed annunci, per fornire funzionalità dei social media e per analizzare il nostro traffico. Condividiamo inoltre informazioni sul modo in cui utilizza il nostro sito con i nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che ha fornito loro o che hanno raccolto dal suo utilizzo dei loro servizi. Consulta la cookie policy (clicca qui).
ACCETTA TUTTI RIFIUTO PERSONALIZZA
Privacy & Cookies Policy
L’Assegno unico e universale è un sostegno economico alle famiglie attribuito per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni (al ricorrere di determinate condizioni) e senza limiti di età per i figli disabili. L’importo spettante varia in base alla condizione economica del nucleo familiare sulla base di ISEE valido al momento della domanda, tenuto conto dell’età e del numero dei figli nonché di eventuali situazioni di disabilità dei figli.
L’Assegno è definito unico, poiché è finalizzato alla semplificazione e al contestuale potenziamento degli interventi diretti a sostenere la genitorialità e la natalità, e universale in quanto viene garantito in misura minima a tutte le famiglie con figli a carico, anche in assenza di ISEE o con ISEE superiore alla soglia di euro 40mila.
È online da oggi il sito www.assegnounicoitalia.it dedicato all’assegno unico e universale.
"Crescere un figlio è la sfida più bella, noi la sosteniamo".
Con questo messaggio l’INPS lancia il nuovo sito, che si affianca alla comunicazione sul web, sui social media e agli spot radiofonici, dove è possibile reperire tutte le informazioni sull’assegno unico e universale: chi può fare domanda, chi sono i beneficiari, quanto spetta, quali voci della busta paga o della pensione sostituisce. È inoltre possibile consultare una sezione dedicata alle FAQ, ovvero alle risposte elaborate dall’INPS sulla base delle domande poste dagli utenti.
L’assegno unico universale, che sostituisce tutte le altre prestazioni, spetta a tutti i nuclei familiari indipendentemente dalla condizione lavorativa dei genitori (lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi, pensionati, non occupati, disoccupati, percettori di reddito di cittadinanza) e viene erogato da INPS sull’ iban indicato dal richiedente.
Ad oggi sono state presentate 2.280.705 domande di assegno unico per un totale di 3.801.040 figli
A partire dal mese di marzo cesseranno le prestazioni attualmente erogate in busta paga o con la pensione per il nucleo familiare e le detrazioni fiscali relative.
Coloro che presenteranno la domanda entro il 28 febbraio potranno ricevere l’assegno già a partire dalla seconda metà del mese di marzo, per le domande inoltrate entro il 30 giugno saranno riconosciuti gli arretrati a partire dal mese di marzo, mentre per quelle presentate dopo tale data, l’assegno spetterà dal mese successivo a quello della domanda.
Occorre ricordare che la domanda può essere presentata attraverso:
- il sito internet INPS (con accesso diretto al servizio in evidenza tramite SPID, Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS))
- il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile, con la tariffa applicata dal gestore telefonico);
- gli enti di patronato.
Video della campagna: //youtu.be/9nr_vGSikU8
International bank account number, codice bancario di 27 cifre che identifica il conto corrente e la banca.
Registrati al MyINPS
per aggiungere questo contenuto all'elenco dei tuoi interessi.
Aiutaci a migliorare questa paginaIndice
Scopri come usare il portale
- Accedi al servizio
Selezionando il pulsante puoi accedere direttamente al servizio o a un eventuale ulteriore menu di scelta.
- Indice
Attraverso l'indice della pagina puoi selezionare ogni singola voce per accedere direttamente alla sezione di tuo interesse.
- Il contenuto della pagina
In quest'area è presente il contenuto della pagina. Con il segno + puoi espandere la sezione che ti interessa.
- Accesso al servizio
Selezionando il pulsante puoi accedere direttamente al servizio o a un eventuale ulteriore menu di scelta.
Accedi al servizio
Il servizio espone lo stato di lavorazione di una richiesta presentata all’Istituto. Cos'è
A chi è rivolto
Come funziona
- Accedi al servizio
- stato domanda
- Stato pratica
Pubblicato il 03 aprile 2017
Aggiornato il 06 luglio 2022
- 40K
- Salva
- Stampa
Categorie d'utenza
- Agricoli
- Anziani
- Artigiani e commercianti
- Artisti, musicisti, scrittori e lavoratori dello spettacolo
- Associazioni di categoria e sindacati
- Borsisti, assegnisti, specializzandi e venditori porta a porta
- CAF
- Casalinghe e casalinghi
- Ciechi
- Cittadini stranieri in Italia
- Consulenti del lavoro e professionisti
- Dipendenti privati
- Dipendenti pubblici
- Dirigenti aziendali e industriali
- Disabili
- Disoccupati, inoccupati e lavoratori sospesi
- Famiglia
- Familiari superstiti
- Figli e studenti
- Genitori
- Intermediari e consulenti
- Invalidi
- Lavoratori
- Lavoratori autonomi e liberi professionisti senza Cassa
- Lavoratori domestici
- Lavoratori in Paesi extra UE convenzionati
- Lavoratori in Paesi UE
- Lavoratori iscritti alla Gestione Separata
- Lavoratori marittimi, pescatori e settore volo
- Lavoratori migranti
- Lavoratori parasubordinati e occasionali
- Ministri di culto
- Patronati
- Pensionati
- Pensionati che vivono all'estero
- Pensionati che vivono in Italia
- Persone con disabilità e invalidità
- Persone con malattie e difficoltà di salute
- Sordi
- Sportivi
Temi
- Portali e altri strumenti specialistici
Aiutaci a migliorare questa pagina