Come risalire al codice pod senza bolletta

Mon May 09 00:00:00 CEST 2022

Il codice POD è il codice del punto di fornitura, associato all’utenza dell’energia elettrica. È un riferimento utile per poter effettuare o richiedere molte operazioni. Ad esempio, è essenziale per richiedere l’attivazione dell’utenza o per effettuare la voltura.

Che cos’è il codice POD

Si tratta di un codice alfanumerico di circa 14 o 15 caratteri, abbinato univocamente alla propria utenza. Il codice POD inizia con la sigla IT ed è seguito da numeri riguardanti il codice del distributore e il numero cliente.

Sotto viene riportato un esempio di POD, per una maggiore facilità nel riconoscimento:

IT0123E00021122

Dove trovare il codice POD

Il POD può essere trovato in due modi:

  • consultando la bolletta
  • direttamente sul contatore, nell’apposita schermata

Se si preferisce recuperare il POD dalla bolletta, bisogna munirsi dell’ultima o una delle ultime bollette. Il codice è indicato obbligatoriamente su ogni bolletta della luce.

I nuovi contatori elettronici permettono di visualizzare sullo schermo numerose informazioni. Tra queste informazioni è disponibile anche il codice POD. Se si vuole leggere il POD sul contatore, basta premere più volte il tasto accanto al display, fino ad arrivare alla schermata dedicata.

Come risalire al codice POD senza bolletta e senza contatore?

Qualora non si avesse una bolletta a disposizione oppure non si potesse accedere al contatore, perché l’immobile è disabitato da tempo e si sospetta che l’utenza sia stata disattivata, è possibile richiedere il codice POD delle forniture non attive utilizzando il servizio di ricerca codice POD di Unareti.

Definizione di Codice POD

Il Codice POD è un codice alfanumerico di 14, o 15 cifre, che identifica il contatore e l’utenza. Viene attribuito al momento dell’allaccio alla rete di distribuzione, con l’installazione del contatore. POD è un acronimo che deriva dall’inglese “Point of Delivery” che tradotto significa “punto di prelievo”.

Il POD è un codice che è utilizzato in un operazione fondamentale come fare la lettura del contatore della luce.

Quali sono le caratteristiche del codice POD?

Come risalire al codice pod senza bolletta

Analizzando la struttura del codice POD nello specifico, vediamo che è composto da:

  • Codice Nazione: due caratteri che indicano la nazionalità del punto di fornitura (per il territorio italiano la sigla di riferimento è “IT”)
  • Codice Distributore: tre cifre che indicano il codice di identificazione del distributore
  • Codice Servizio: una lettera “E”, obbligatoria per l’energia elettrica
  • Codice Punto di Prelievo: una sequenza di otto cifre che individua precisamente il punto di prelievo

Come risalire al codice pod senza bolletta

Se ti stai chiedendo dove trovare il codice POD sul contatore, ti sarà utile sapere che il codice POD lo possiamo trovare:

  1. In bolletta, viene indicato alla prima o seconda pagina e comunque sotto la voce “Dati della Fornitura
  2. Per chi invece possiede contatori elettronici, sono presenti dei tasti appositi per la visualizzazione del codice
  3. Alcune aziende consentono di leggere tale codice online, tramite i loro siti web

Come trovare il codice POD se il contatore mi mostra solo il Codice Cliente?

In alcuni modelli di contatori può capitare che venga mostrato solo il Codice Cliente, e che non venga invece mostrato il Codice POD.

In questo caso l’unico modo per risalire al codice POD è quello di contattare il distributore della tua zona, (se non sai quale sia la differenza tra fornitore e distributore leggi questa guida) ed avviare la pratica per risalire al codice POD.

Come trovare il codice POD con Enel?

Il processo per trovare il codice Pod Enel è lo stesso che si ha con gli altri gestori. Infatti il contatore luce è solitamente lo stesso qualunque sia il tuo gestore.

  • Potrai recuperare il codice POD Enel dalla tua bolletta, nella prima pagina infatti troverai indicato il codice POD, tra i dati della tua fornitura (con Codice cliente e codice fiscale).
  • Che tu stia cercando il Codice POD Enel, il POD Iren o quello Eni, potrai recarti presso il contatore luce Enel e cliccare l’unico tasto che trovi vicino al display. Vedrai così tutta una serie di informazioni fino ad arrivare ad una schermata che indica la dicitura “POD”. Cliccando un’ulteriore volta sul display potrai vedere il Codice.

Enel non offre una modalità per trovare il codice POD Enel Online, e quindi queste sono le uniche due modalità per ritrovarlo.

Il POD: cos’è?

Come risalire al codice pod senza bolletta

Una volta stipulato un contratto energetico, conseguentemente all’allaccio, il distributore provvede a fornirvi questo codice che corrisponderà poi al vostro contatore.

Le caratteristiche del POD sono molteplici:

  • indispensabile: nel caso in cui decidiate di cambiare fornitore oppure si verifichino delle variazioni per una voltura o un subentro. Per poterlo comunicare infatti, bisognerà integrarlo assieme ai documenti di identificazione richiesti.
  • necessario: per poter sporgere un reclamo allo sportello del consumatore, operazione consentita con la consegna dei propri dati, il codice cliente e il codice POD.
  • utile: qualora si voglia realizzare un impianto fotovoltaico e collegarlo alla rete. In comune ci sarà il punto di prelievo che a sua volta verrà trasformato in un punto di immissione di rete.
  • fondamentale: per il cliente che desidera avere chiarimenti in merito a consumi, letture del contatore e variazioni contrattuali. Tale codice verrà richiesto dal fornitore al fine di identificarvi.
  • insostituibile: così come per il PDR, è unico e rimarrà sempre lo stesso

Attenzione

Bisogna stare attenti a non confonderlo con il codice cliente, talvolta richiesto dai vostri fornitori. È facile sbagliarsi su questo se si considera che l’altro nome con cui lo si identifica è “codice utente” o “numero utente”.
Si tratta di un numero di riferimento che caratterizza l’utenza propria, utilizzato esclusivamente per il sistema dati interno del fornitore. Se si cambia fornitore, cambia appunto anche il codice cliente.

Non dimentichiamo che il codice POD non sarà mai soggetto a variazioni come potrà esserlo invece il numero cliente del contatore che può cambiare.

Il POD è spesso letto insieme al numero di matricola del contatore e come trovarlo che puoi trovare nella stessa pagina. Scopri qual è la differenza tra POD e numero di matricola.

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Come risalire al codice pod senza bolletta

Tutto sul codice POD

Le informazioni da sapere per le famiglie italiane su POD, le caratteristiche e le modalità di lettura del contatore luce sono utili allo stesso modo del PDR e la lettura del contatore gas.

Entrambi i codici infatti, identificano il punto fisico di fornitura, analogamente ad un codice fiscale che identifica specificatamente una determinata persona.

La lettura di entrambi i tipi di contatore consentono, invece, di conoscere e monitorare i consumi energetici, al fine di economizzare quanto più possibile sulle utenze.

Come per il gas, è indispensabile anche per la luce sapere effettuare l’autolettura del contatore, per evitare brutte sorprese sulla bolletta.

In questo articolo verrà illustrata una breve panoramica sul POD per poi entrare nel dettaglio della lettura del contatore luce.

Cosa è il contatore luce e come funziona?

Il contatore luce è un dispositivo, situato o all’interno o all’esterno dell’abitazione che ha la funzione di misurare quanta energia elettrica viene trasmessa in quella stessa casa. Viene identificato da un Codice, detto POD (Point of Delivery).

Il contatore della luce appartiene al distributore locale, che varia a seconda della zona geografica in cui si trovi il contatore. È a loro che bisogna rivolgersi qualora capita un guasto, contattando il relativo numero verde, generalmente indicato nella prima pagina della bolletta o comunque reperibile tramite il loro sito web.

Vi sono diversi tipi di contatore che differiscono ciascuno per il metodo di lettura:

  1. elettromeccanico: consumi monitorati mediante un disco metallico. Generalmente non dovrebbero più essere in circolazione i contatori di tipo elettromeccanico, diventati ormai obsoleti e sostituiti progressivamente da quelli elettronici che assicurano usi più semplici per gli utenti.
  2. elettronico: comunicazione da remoto tramite telegestione.
  3. 2g: monitorazione dati periodici ogni 15 minuti. I contatori 2g invece hanno fatto la loro comparsa recentemente, e sono destinati a essere una valida alternativa a quelli elettronici grazie alla loro capacità di saper trasmettere una più sicura gestione dei consumi da parte dell’utente

Come fare l’autolettura del contatore luce?

Nonostante sia attiva da parte dei fornitori una telegestione, che permette di fornire dati abbastanza precisi, grazie alla loro frequenza periodica a trasmetterla ogni due mesi, saper fare l’autolettura è una tutela in più verso i nostri risparmi.

L’ARERA (Associazione di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente) inoltre, ha emesso una delibera che obbliga ogni fornitore a mettere a disposizione dei suoi clienti diverse modalità di lettura del contatore.

Per una impresa è fondamentale conoscere i nostri consumi abitudinari e monitorarli di conseguenza è fondamentale saper leggere il contatore delle luce aziendale.

È un’operazione molto utile per evitare di trovare in bolletta cifre più alte di quanto sia stato realmente consumato.

Quali sono le istruzioni per una corretta autolettura del contatore luce?

Quasi tutti i contatori sono dotati di un display nella parte frontale, dove alla destra vi sarà presente un tasto da premere più volte per visualizzare la lettura delle informazioni relative ai nostri consumi quali ad esempio:

  • Numero cliente: 9 cifre che identificano l’utenza.
  • Fascia oraria: mostra in quale arco della giornata ci stiamo usufruendo dell’energia elettrica (F1, F2, F3).
  • Potenza istantanea: indica il valore massimo assorbito in kW (non tutti i contatori però la mostrano).
  • Potenza massima: indica il valore massimo della potenza registrato dal contatore (P1, P2, P3).
  • Consumo di energia elettrica attiva: espressa in kWh è riferita al periodo di fatturazione in corso (A1, A2, A3)
  • Data e ora: aggiornata al momento della visualizzazione.

Come comunicare l’autolettura del contatore luce?

Una volta appurato il nostro tipo di consumo energia A1, A2 o A3 e la potenza assorbita P1, P2, P3 che verranno sempre ripartiti per fasce orarie e si riferiranno al periodo di fatturazione precedente, non resta che comunicarlo attraverso le seguenti modalità:

  1. online: tramite il sito web del fornitore accedendo alla propria Area Clienti.
  2. con un’app: messa a disposizione dal proprio fornitore, scaricabile sia da iPhone che da Android.
  3. Numero Verde: a disposizione del proprio fornitore con servizio attivo e gratuito h24 7 giorni su 7 .


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Domande Frequenti

Cosa è il codice POD sulla bolletta?

Il Codice POD è un codice di 14 o 15 cifre, che identifica il contatore e l’utenza. Viene attribuito al momento dell'allaccio alla rete di distribuzione, con l'installazione del contatore. POD è un acronimo che deriva dall’inglese “Point of Delivery” che tradotto significa “punto di prelievo”.

Come trovare il codice POD senza bolletta?

Se non ti è possibile trovare una bolletta per trovare il codice POD, dovrai inviare una richiesta al distributore della tua zona. Nella richiesta ricordati di specificare i tuoi dati personali, l'indirizzo dell'utenza luce e il numero di matricola del contatore. Oppure potrai ritrovare il POD direttamente dal tuo contatore.

Cosa cambia tra POD e PDR e dove li trovo?

Il POD è il codice identificativo dell'utenza luce, mentre il PDR è il corrispottivo per l'utenza gas. Entrambi si possono trovare sulle rispettive bollette nella prima pagina, oppure sul contatore.

Come scoprire il fornitore di energia elettrica tramite il POD?

Se non sai chi sia il fornitore di una certa utenza luce, per scoprirlo dovrai contattare il distributore locale oppure lo Sportello del Consumatore. Dovrai fornire una prova del contratto di locazione o proprietà dell'immobile, ed il codice POD dell'utenza luce.

Come recuperare il codice POD dal contatore?

Oppure lo puoi trovare premendo il pulsante del contatore della luce: ti verrà mostrato il codice intero o solo le otto cifre finali (in base al modello del contatore). Se il tuo contatore mostra solo le ultime otto cifre, ti basterà aggiungervi all'inizio "IT001E" per avere il POD completo.

Come risalire al codice cliente Enel senza bolletta?

Un altro modo per trovare il codice cliente è quello di consultare il proprio contatore. I contatori elettronici, infatti, hanno la capacità di mostrare il codice cliente. Ti basterà premere sul tasto centrale per due volte per far apparire sul display il numero composto da 9 cifre.

Come faccio a sapere qual è il mio contatore?

Ricordiamo infatti che sulle fatture viene riportato il codice POD che serve proprio a individuare il contatore. Questo codice identificativo si può ricavare anche schiacciando l'unico pulsante presente sul contatore. Eseguita l'operazione apparirà un seriale i cui ultimi 8 numeri corrispondono al codice cliente.

Come risalire al fornitore tramite POD?

Se hai a disposizione il codice POD del tuo contatore luce o il codice PDR del tuo contatore gas, puoi chiaramente venire a capo della situazione e capire chi è il tuo fornitore. Devi sempre contattare il distributore locale o inviare il modulo allo Sportello del Consumatore per venirne a capo.