Come capire se la sim è danneggiata

Se non riesci a ricevere o fare chiamate, se i messaggi di testo smettono improvvisamente di funzionare oppure se i dati non sono disponibili, il problema potrebbe essere dovuto alla scheda SIM. Spesso, quando si cambia telefono possono verificarsi dei problemi dovuti a un’installazione errata della scheda SIM. Per saperne di più su come controllare la scheda SIM vedi sotto.

Prima di effettuare i passaggi indicati di seguito, controlla che il software del tuo dispositivo e le app corrispondenti siano aggiornati all’ultima versione. Per aggiornare il software del tuo dispositivo mobile segui questi passaggi:

Passaggio 1: vai su Impostazioni > Aggiornamenti software.

Passaggio 2: premi Scarica e installa.

Passaggio 3: segui le istruzioni sullo schermo.

Verifica 1: la scheda SIM non deve essere difettosa

Quando si passa ad un nuovo telefono, la scheda SIM usata in quello precedente spesso viene riutilizzata anche in quello nuovo. Tuttavia, essendo un componente di consumo, se usata per lungo tempo la scheda SIM potrebbe essere difettosa.

Innanzitutto estrai la scheda SIM dal telefono e controlla se il carrello porta SIM in metallo è consumato o corroso. Se la scheda SIM è danneggiata, sostituiscila con una nuova.

Verifica 2: la scheda SIM deve essere installata correttamente

Se la SIM non viene riconosciuta, controlla che sia inserita correttamente. È particolarmente importante assicurarsi che gli angoli della scheda SIM siano ben allineati.

Quando inserisci la scheda SIM, controllane la direzione di installazione, perché potrebbe essere diversa da modello a modello. Ad esempio, nel caso della serie S21, la SIM è progettata con il vassoio di metallo rivolto verso l’alto, mentre la serie S20 è progettata con il vassoio di metallo rivolto verso il basso. Fai riferimento alle immagini illustrative qui sotto.

Come capire se la sim è danneggiata

Nota: la direzione di inserimento della scheda SIM potrebbe variare in base al modello e al dispositivo.

Verifica 3: la scheda SIM deve essere ben fissata nello slot

Se in precedenza hai usato una micro SIM e poi l’hai ritagliata nelle dimensioni di una nano SIM per usarla nel nuovo telefono, dovrai controllare che i tagli degli angoli siano ben allineati. Si consiglia di acquistare e usare una nuova nano SIM, perché una SIM tagliata potrebbe non essere riconosciuta bene e provocare errori nelle chiamate, nell’invio e nella ricezione dei messaggi e nei dati cellulari.

  • Micro SIM: una scheda SIM di grandezza media, molto usata nei modelli precedenti. 
  • Nano SIM: la SIM di dimensioni più piccole, usata dalla maggior parte dei nuovi telefoni.

Come capire se la sim è danneggiata

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Come capire se la sim è danneggiata
Di punto in bianco potresti trovare una vecchia SIM in un cassetto. L’avevi messa da parte ma l’ultima offerta ho. mobile te ne ha fatto letteralmente perdere le tracce. Potrebbe sempre tornare utile su uno smartwatch 4G o un altro smartphone. Certamente ti starai chiedendo se risulta ancora attiva o se invece è stata disabilitata dal tuo provider. Se è attiva la puoi usare (magari come sistema di sicurezza per autenticazione a due fattori).

Come scoprire se una SIM è stata disattivata

Ci sono due modi per scoprire lo stato della SIM. Il primo è quello diretto. Si inserisce la SIM in qualsiasi telefono e si verifica la presenza delle cosiddette tacche di segnale. Se la ricezione è indicata visivamente il supporto potrebbe essere ancora attivo ma non essendoci traffico non potremmo usarlo. Per riportarla in vita servirà una ricarica.

Se invece compare la scritta “No copertura”, “SIM non attiva”, “SIM disabilitata” o qualcosa del genere significa che il vostro operatore ha pensionato la scheda disabilitando il numero associato. In questo caso si dovrà buttare.

Per completezza fate un ultimo tentativo da Android o iOS. Dal robottino verde andate su Impostazioni > Rete e Internet > Rete mobile > Avanzate e spegnete la selezione automatica della rete. Dall’elenco delle reti disponibili dovreste vedere quella del vostro operatore. Potete fare la stessa cosa da un iPhone tramite  Impostazioni > Cellulare > Seleziona rete. Se ci si connette alla rete allora la scheda è attiva altrimenti non è utilizzabile.

Il secondo metodo è quello di telefonare al numero associato alla presunta SIM disabilitata (non c’è nemmeno bisogno del telefono). Il numero è stampato sulla scheda stessa o sulla tessera originaria dove sono riportati PIN e PUK. Se chiamando si ottiene come risultato “Il telefono della persona chiamata potrebbe essere spento” vuol dire che la SIM è ancora attiva ma non è stata inserita nello smartphone. Se invece ricevete come risposta “Numero inesistente o non più attivo”, allora la scheda è ormai disattivata e da buttare.

Come capire se si è smagnetizzata la SIM?

Se invece a schermo compare la scritta "No copertura", "SIM non attiva", "SIM disabilitata" o qualcosa di simile vuol dire che l'operatore telefonico avrà disabilitato quella scheda e il numero di telefono ad essa associato. In questo caso la SIM sarà inutilizzabile e potrete buttarla.

Come si può danneggiare la SIM Card?

Evitare di toccarla con le mani Toccando la SIM card con le mani, si potrebbe danneggiare la superficie dei chip e far che non funzioni più correttamente. Se proprio non se ne può fare a meno di toccarla, bisogna prestare molta attenzione e, per quanto possibile, afferrarla dai bordi e non dalla superficie piana.

Quanto dura una scheda SIM?

Innanzitutto occorre precisare che le SIM di telefonia mobile scadono nell'arco di 12 mesi. Ma solo se non vengono effettuate ricariche telefoniche sul numero associato.

Come verificare scheda SIM?

Devi andare su Impostazioni dalla home del tuo cellulare, selezionare la voce Informazioni sul telefono e successivamente accedere a Stato e Stato SIM, adesso dovresti essere in grado di visualizzare la voce Il mio numero di telefono, che ti consentirà di scoprire il numero della tua scheda SIM.