Mix africano fatto in casa da benedetta

Per utilizzare Africano Mix basta montare insieme 1,1Kg di prodotto + 1,2Kg di uova intere per soli 5 minuti, ottenendo una montata leggera e soffice. 

Africano Mix è semplice, veloce e sicuro nella preparazione ha un ottimo sapore, qualità costante grazie alle materie prime di Iª scelta.

Montata diretta senza dividere le uova.

Prodotto ad alta resa.

Da un risultato assicurato.

Le lavorazioni possono essere congelate.

Buona elasticità per Bisquit, Charlotte e Joconde.

Mantiene l’inzuppatura nel tempo.

RICETTA BASE PER SAVOIARDI

MODALITÀ D'USO :

Montare in planetaria a forte velocità per 5 min. Cottura 210 °C per 15-20 min. ca. con valvola aperta

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Da cosa è composto il mix africano

La farina mix africano è composta da amido di frumento al 40%, da Zucchero, da glutine vitale di frumento; da agenti lievitanti quali il bicarbonato di sodio-fosfato di sodico; da agenti addensanti come l’alginato di sodio-gomma xanthan, il sale, l’estratto naturale di vaniglia in percentuale dello 0,5%, da curcuma allo 0,1%. Farine per dolci.

Il Mix è perfetto.

Farina Mix Africano

Per fare uso della farina Mix Africano per basi a montata è sufficiente montare insieme 1,1Kg di prodotto + 1,2Kg di uova intere per soli 5 minuti, e si otterrà una montata leggera e soffice. 

La farina Mix Africano è semplice, molto veloce e sicuro quando si lavora, ha un sapore molto buono e la qualità rimane costante in virtù delle materie prime rigorosamente di Iª scelta, è un prodotto ad alta resa, fornisce risultati assicurati, le lavorazioni ottenute possono essere congelate, ha buona elasticità per Bisquit, Charlotte e Joconde, mantiene l’inzuppatura nel tempo.

Il prodotto più famoso che utilizza il mix africano sono chiamati “sospiri” o anche i dolcetti tipici di Altamura, ma sono famosi con il nome di “tette delle monache” e così appellati perché ricordano nella forma il seno femminile.

Il Sospiro: tipico dolce pugliese

Il Sospiro è un dolce della città di Bisceglie ed è diventato un dolce tipico di tutta la regione Puglia, consiste in pan di Spagna farcito con crema ed esternamente rivestito di glassa.

Una variante di questo delizioso dolce, ma senza l’applicazione della glassa, sono i dolcetti anch’essi chiamati tette delle monache di piccolo formato composti da zucchero, uova, farina e aromi tipici usati, appunto, per i sospiri di Bisceglie.

Questi dolcetti nascono nella provincia di Bari con manifattura e ricetta delle suore del Monastero di Santa Chiara nel 1500.

Di fatto selezionarono le materie prime così da realizzare un mix di amido e zucchero, una ricetta antica che è rimasta per anni un segreto gelosamente custodito dai migliori pasticcieri italiani, che oggi puoi ritrovarti nella dispensa di casa per creare dolci super soffici e/o impasti a montata leggera, insomma una combinazione perfetta per dolci dalla montata leggera, soffici e spumosi, così buoni da portare in tavola per sorprendere i tuoi ospiti che si delizieranno con questi dolci speciali.

La ricetta dei dolci con Farina Mix Africano

La ricetta per chi volesse provare a fare a casa delle buonissime Tette delle Monache è di seguito riportata.

Gli ingredienti sono: 200 grammi di uova intere non fredde, 200 grammi di AFRICANO MIX, 40 grammi di albume non freddo.

Impastare tutti gli ingredienti in una macchina planetaria dotata di frusta a palla per un tempo di circa 5 minuti con una velocità da posizionare su quella massima quindi ad alta velocità.

Finito il tempo procedere colando l’impasto con la bocchetta liscia su una teglia.

Cuocere in forno a 180°C preriscaldato per 8/13 minuti. 

Alla fine della cottura lasciare raffreddare, farcire con la crema preparata a parte e cospargere le superfici esterne con dello zucchero a velo.

La farina Mix africano è un preparato pensato apposta per le basi a montata leggera.

Esistono ricette che a prima vista sembrano semplici ma che alla prova dei fatti si rivelano un po' ostiche, tanto da indurre i pasticceri a interrogarsi sulle proprie capacità.

Tra queste vi sono quelle relative ai preparati per i dolci della tradizione che prevedono le basi a montata leggera, che comprendono pochi semplici passaggi che però portano sovente a risultati deludenti.

A volte sono in effetti dei piccoli passaggi sbagliati che pregiudicano riuscita del dolce; altre volte si ha a che fare con degli ingredienti poco adatti.

Nel caso dei dolci come i savoiardi, come gli africanetti, le tette delle monache e le cassatine, per ottenere dei preparati soffici e che siano a regola d’arte la buona riuscita consiste nell’uso del giusto mix tra amido e zucchero, in altre parole della farina Mix Africano.

Di seguito si riportano le ricette di alcuni dolci che ne prevedono l’utilizzo.

SAVOIARDI. Ingredienti:200 grammi di Mix Africano, 200 grammi di uova intere, 67 grammi di acqua. Montare in planetaria con velocità massima per 5 minuti, la cottura in forno a 210 °C per circa 15-20 minuti con valvola aperta.

AFRICANI Ingredienti: 200 grammi di Mix Africano, 45 grammi di zucchero a velo, 265 grammi di uova intere. Montare in planetaria per 5 minuti, la cottura in forno aperto per 15/20 minuti a 210°C.

TESTE DI MORO. Ingredienti. 220 grammi di Mix Africano, 45 grammi di zucchero a velo, 265 grammi di uova intere. Montare in planetaria per 5 minuti, la cottura in forno aperto per 15/20 minuti a 210°C.

ROLL. Ingredienti: 200 grammi di Mix Africano, 240 grammi di uova intere, 40 grammi di zucchero a velo. Montare gli ingredienti in planetaria con inserita la frusta a palla per circa 4-5 minuti, versare l’impasto su dei fogli di carta da forno. Cuocere in forno a 200°C per 8-10 minuti circa.

Cosa è composto il mix africano?

Cos'è il Mix Africano? Si tratta in poche parole di un semilavorato dolciario, e più precisamente di un semilavorato completo per basi a montata leggera, ottimale dunque per la creazione di savoiardi e Bisquisit Joconde perfetti.

Quanto costa il mix africano?

Mix Africano (semilavorato dolciario), Preparato completo per basi a montata leggera, ottimale per savoiardi, cassatine, africanetti, Bisquisit Joconde, tette delle monache, ecc... Confezione: 500 gr. Umidità prolungata, inzuppata controllata. Prezzo 7,90 € tasse incl.

Perché il dolce si chiama tetta della monaca?

Sono chiamati "sospiri" anche dei dolcetti tipici di Altamura, meglio noti come tette delle monache e così chiamati perché ricordano nella forma il seno femminile. Vengono chiamate anche sise o zizze delle monache, ma rispetto agli omonimi dolci abruzzesi differiscono per la forma sferica, anziché con tre protuberanze.

Cosa sono le sise?

Le Sise delle monache (o Tre monti) sono un tipico dolce abruzzese prodotto nel comune di Guardiagrele, in provincia di Chieti.